Cina: Apostille o Legalizzazione
Il 7 novembre 2023 è entrata in vigore nella Repubblica Popolare Cinese la «Convenzione riguardante l’abolizione della legalizzazione degli atti pubblici stranieri» del 5 ottobre 1961 o Convenzione dell'Aja. In precedenza, i documenti di questo Paese per la Russia venivano sottoposti alla procedura di legalizzazione consolare (apposizione dei timbri del Ministero degli Esteri della Repubblica Popolare Cinese, dell'Ambasciata russa nella Repubblica Popolare Cinese).
Tuttavia, consigliamo sempre di verificare in anticipo a chi si dovrà poi consegnare i documenti russi tutti i requisiti necessari per la loro corretta preparazione. Alcune organizzazioni della Repubblica Popolare Cinese richiedono che l'apostille sia apposta sul documento originale, altre sulla copia notarile del documento.
Abbiamo anche riscontrato questo requisito: redazione di una copia notarile, traduzione notarile in cinese e apposizione dell'apostille su tale traduzione.
Requisiti diversi possono essere attribuiti anche secondo la scadenza dei documenti (indipendentemente dal fatto che tale scadenza sia indicata o meno sul documento).
Con la nostra esperienza, possiamo dire che i partner cinesi spesso richiedono che l'apostille sia apposta sull'originale, ma ci sono eccezioni: su una copia notarile o su una traduzione notarile, come scritto sopra.
Consigliamo di chiarire anche con la controparte cinese riguardo la traduzione dal russo al cinese: eseguirla sul territorio della Federazione Russa o già nella stessa Repubblica Popolare Cinese (tramite un traduttore sul posto)?
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