Traduzioni e autenticazioni notarili urgenti nel fine settimana!
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Spesso i russi si pongono domande su questioni di compravendita di immobili in Italia, sulla rappresentazione dei loro interessi presso enti pubblici italiani, quali tribunali, studi notarili, comuni, prefetture, banche.

Sorge, quindi, la necessità di redigere in Russia una procura a nome di uno specialista che si trova in Italia. Di seguito riportiamo il processo di redazione.

Ottenimento del modello della procura

In primo luogo occorre richiedere al vostro rappresentante in Italia un modello della procura, nella quale si indica esattamente l'incarico che intendete affidargli. Né voi, né un notaio russo può essere in grado di formulare le disposizioni della procura necessarie agli enti pubblici italiani. È un compito del vostro procuratore.

È molto importante che il notaio russo riceva questo modello di procura proprio dallo specialista in Italia, dato che tra le procure italiane e russe esiste una differenza nel sottolineare certi aspetti: se la procura russa accentua l'attenzione sui poteri, quella italiana sottolinea l'oggetto. Di conseguenza nella procura russa è molto importante che siano elencati con precisione tutti i poteri concessi al procuratore e tutti gli enti presso i quali il procuratore può rappresentare gli interessi del concedente. Inoltre, in Russia non esiste il concetto di "procura generale" (non è un termine giuridico, ma comune, utilizzato dalle persone digiune di realia giuridici), a differenza dell'Italia.

Traduzione del modello di procura in russo.

Di norma, lo specialista fornisce il modello di procura in italiano, quindi la seconda fase è quella di farne una corretta (non con google) traduzione in lingua russa. È imporante che nella traduzione vengano mantenute (e siano tradotte) tutte le espressioni giuridiche del testo originale.

Redazione della procura presso il notaio.

Una volta tradotto il testo occorre rivolgersi a un notaio russo per redigere la procura notarile. Per farlo occorre la presenza fisica del concedente, i dati anagrafici e del passaporto del procuratore in Italia. Spesso gli avvocati italiani non indicano, o lo fanno solo parzialmente, i propri dati del passaporto. Ad esempio non indicano il luogo di residenza, ma indicano l'indirizzo dello studio legale, il codice fiscale. Redigere una procura senza i dati del passaporto del procuratore è possibile solo se quest ultimo ritiene che per gli enti pubblci italiani questo sia sufficiente; ad esempio, che basti indicare il codice fiscale come documento di identità.

Apposizione dell'apostille sulla procura notarile.

Dato che l'Italia è un paese firmatario della Convenzione dell'Aja, per la legalizzazione della procura occorre apporre il timbro apostille presso la Direzione della Giustizia della regione nella quale il notaio ha redatto la procura.

Traduzione della procura apostillata in italiano.

Dopo l'apposizione dell'apostille occorre svolgere la traduzione in italiano. È importante mantenere le espressioni del testo originale fornito in italiano. Andranno tradotti anche tutti i dati inseriti dal notaio russo nella redazione del documento (formula di autentica notarile, elenco degli articoli del Codice Civile della Federazione Russa, timbri, stampini, etc.) e ovviamente il testo dell'apostille. La traduzione va svolta da un traduttore accreditato al Consolato italiano.

Autentica della traduzione al Consolato italiano

Una volta pronta la traduzione, essa va autenticata presso il Consolato italiano. La traduzione viene cucita all'originale della procura apostillata.

Al termine di tutte queste azioni compiute correttamente, otterrete un documento pronto per l'utilizzo in Italia.

Nella nostra società lavora una traduttrice accreditata presso il Consolato d'Italia a Mosca. Da più di quindici anni operiamo con ambedue i paesi, quindi possiamo aiutarvi in tutte le fasi di preparazione dei documenti.

Preparazione di una procura per il suo utilizzo in Italia

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