Traduzione del passaporto
Sembrerebbe che non ci sia niente di più facile che tradurre un passaporto da una lingua ad un’altra. Perché parlarne e perché scriverci addirittura un articolo? Forse qualcuno di voi non ha mai avuto a che fare con questa procedura, oppure ne ha avuto a che fare solo superficialmente. La nostra società lavora sul mercato delle traduzioni da più di quindici anni, e in questi anni abbiamo prestato questo servizio migliaia di volte. Ci sono alcuni aspetti dei quali bisogna tenere conto.
Traduzione del passaporto
La traduzione di un passaporto e la sua autentica notarile servono a un cittadino straniero per svolgere praticamente qualsiasi procedura giuridica, presso gli organi statali (organi del Ministero dell’Interno, di Stato Civile, Ministero della Giustizia, tribunali, etc.), nelle strutture commerciali (banche, compagnie assicurative), dal notaio.
Nella maggioranza dei casi è sufficiente la traduzione solo di una pagina con la fotografia dello straniero. A volte due pagine, si aggiunge quella dove è indicato il luogo di residenza.
In tal caso servono:
- scansione delle pagine da tradurre;
- tradurre il testo in russo;
- autenticare la firma del traduttore dal notaio.
Il bello inizia quando la traduzione del passaporto viene richiesta per ottenere il permesso di soggiorno o la cittadinanza russa. Ad esempio, il Servizio migratorio diversi anni fa richiedeva la traduzione da CIASCUNA LINGUA indicata nel passaporto! Nei passaporti europei si contano ventitré lingue. Inoltre, le informazioni sono riportate uguali in tutte le lingue.
Bisognava indicare nell’intestazione della traduzione tutte le lingue e il testo di ogni pagina andava redatto su un foglio distinto, oppure riportare ogni frase in tutte le lingue...insomma, un pasticcio! Ci è capitata anche la richiesta di autenticare la traduzione notarile da ogni lingua!
Ora è decisamente più semplice. Le domande di cittadinanza sono processate dal Centro migratorio polifunzionale. Le richieste sono nuovamente cambiate. Ma non è comunque sufficiente solo la pagina con la fotografia. Occorre scansionare ogni pagina (inclusa la copertina) e tradurre tutto quello che c’è scritto nel passaporto: informazioni sul cittadino, timbri di ingresso e uscita, visti e anche le pagine dove è riportata una sola parola. Le traduzioni sono controllate molto minuziosamente. Il mancato rispetto dei requisiti comporta il rifiuto dei documenti e bisognerà recarsi nuovamente a 70 km da Mosca per prendere un nuovo appuntamento e poi tornarci per presentare i documenti.
L’indirizzo del Centro migratorio polifunzionale di Sakahrovo è: Mosca, centro abitato Voronovskoe, Varshavskoe shosse, 64-j km, possedimento 1, ed. 47. Se si va con i mezzi, dalla fermata Belorusskaja ci vogliono circa 1h 30 minuti. In auto circa due ore a seconda del traffico. In ogni caso è piuttosto lontano. Dovrete recarvi al Centro per presentare i documenti almeno due volte. La prima per prendere l’appuntamento e ritirare il tagliando. La seconda per presentare i documenti. Non è possibile farlo in un’unica volta.
Non intendiamo spaventarvi, ma andarci più volte per errori nella redazione dei documenti o nella traduzione è poco piacevole.
Se avete necessità di tradurre i documenti per richiedere la cittadinanza o il permesso di soggiorno vi consigliamo di rivolgervi a una società che sa cosa vuol dire “tradurre per Sakharovo” e che è specializzata in questo.
Nella nostra società queste traduzioni sono soggette a revisione da parte di un legale. Inoltre, ci occupiamo di assistenza completa per l’ottenimento della cittadinanza (permesso di soggiorno).