Emigrare in Grecia
Fantastico, stupendo paese sia per il turismo, sia per viverci. Natura mozzafiato, persone socievoli. Paese dell’Unione Europea, il che potrebbe essere un vantaggio per qualcuno.
Con il turismo è tutto chiaro: otteniamo il visto e ci godiamo la vacanza. Ma a noi interessa l’emigrazione.
Se tutti i documenti sono russi, l’unica cosa che occorre fare è apporre l’apostille sugli originali. Se è impossibile, allora sulle copie notarili. L’elenco indicativo dei documenti è il seguente: atti di stato civile, documenti didattici, certificato di assenza di carichi penalic, estratto conto bancario confermante il saldo minimo indispensabile sul conto.
A volte capita che una persona sia nata in una città (paese), si sia sposata in un altro e i figli siano nati in un terzo paese ancora. Come sappiano, sui documenti di stato civile l’apostille viene apposta solo nel paese e nella città nei quali i documenti sono stati emessi. Ed è qui che possiamo incontrare delle difficoltà. Ad esempio, se i documenti sono stati ottenuti in Uzbekistan o in Kirghizistan, allora la semplice apposizione dell’Apostille non è sufficiente. La Grecia non accetta i documenti apostillati di questi paesi, ma richiede la legalizzazione consolare completa. Non staremo a ripeterci. Abbiamo un articolo dettagliato che spiega tutte le fasi di legalizzazione.
I documenti kazaki, così come quelli russi, sono sottoposti alla procedura di apposizione dell’apostille. L’unico aspetto con il quale si può avere a che fare è il fatto che l’apostille viene apposta sui documenti di nuovo modello statale. Quindi non si può apostillare in Kazakhstan un documento su modello dell’URSS (il libricino verde, per intenderci).
Per maggiori informazioni sulle traduzioni in greco leggere qui.
Sottolineaiamo che ci siamo occupati numerose volte di legalizzazione dei documenti per la Grecia e abbiamo molta esperienza nelle procedure qui descritte.