Lingue spagnola-castiglianae catalana
Esistono opinioni sbagliate sul fatto che il catalano sia un dialetto dello spagnolo oppure che ad un certo punto il catalano si sia separato dallo spagnolo e che si sia poi modificato nel corso del tempo. La lingua catalana, in realtà, si è formata autonomamente, indipendentemente dallo spagnolo. Oggigiorno questa lingua è parlata in Spagna (Catalogna, Valencia), nel sud della Francia, nelle Andorre, in Italia (Sardegna, nella sua variante algherese) e nelle Baleari.
A Barcellona il catalano è utilizzato come lingua ufficiale. In Catalogna è riconosciuta come lingua statale al pari dello spagnolo. In catalano si svolgono le lezioni nelle scuole e nelle università, e in catalano si parla in televisione, alla radio e sulla stampa.
Ad un primo sguardo, lo spagnolo e il catalano sembrano molto simili, ma, in realtà, sono caratterizzati da numerose differenze. Spesso gli spagnoli non possono comprendere e tradurre il parlato dei catalani, mentre per i catalani è molto più semplice tradurre dallo spagnolo. Molti ritengono che il catalano sia molto più simile al francese che allo spagnolo.
La letteratura in lingua catalana non è molto nota al pubblico russo, poichè le traduzioni dal catalano al russo, a differenza delle traduzioni dallo spagnolo al russo, vengono effettuate molto raramente. Ma al giorno d’oggi quando i rapporti russo-catalani tendono al rafforzamento, questa lingua è decisamente più conosciuta.
Certo, nell’attività pratica di qualsiasi ufficio di traduzione, gli ordini legati alle traduzioni in e dall’inglese, costituiscono la maggioranza degli ordini. In ordine di popolarità, seguono tedesco, francese, italiano, spagnolo, portoghese, arabo, cinese. Tuttavia, in quel 5% di ordini riguardanti traduzioni in lingue rare, rientrano anche gli ordini legati al catalano, e, ad esempio, all’olandese, al fiammingo, al macedone, allo sloveno, allo slovacco etc.
Capita che trovare un bravo traduttore in queste lingue poco richieste risulti piuttosto difficile, in tal caso occorre cercarlo nel relativo paese della lingua richiesta. In casi estremi si utilizza la cosiddetta traduzione incrociata, cioè si effettua la traduzione prima in inglese e poi nella lingua rara richiesta ad opera di un madrelingua.