La vita del popolo spagnolo
Cosa ci viene in mente quando sentiamo la parola “Spagna”? Il mare, le olive, il vino, il flamenco, la corrida, e, ovviamente, la fiesta.
Solo pochi altri popoli sono in grado di tenere testa agli spagnoli per numero di festività. Le feste in Spagna non sono solo molte, ma addirittura moltissime, e si trascorrono con grande slancio e interi quartieri, villaggi e paesi vengono coinvolti in questo evento. In questi giorni è difficile persino comprare qualcosa nei negozi perchè è tutto chiuso e le passeggiate di massa possono protrarsi per alcuni giorni.
A prescindere dalla loro natura passionale ed esuberante, gli spagnoli hanno uno stile di vita molto posato e senza fretta. Parte integrante della vita spagnola è la siesta, un riposo di due ore dopo il pranzo. La vita in questo lasso di tempo muore letteralmente.
In Spagna rispettano particolarmente la famiglia reale e solo raramente uno spagnolo sopporta una critica alla casa reale. Inoltre, non vale la pena di intavolare una conversazione sul calcio, sulla religione, sulla ricchezza e sulla povertà, sulla politica e sull’età, perché in Spagna è sconveniente parlare dell’età non solo delle donne, ma anche degli uomini.
Per gli spagnoli un posto speciale è riservato alla famiglia e al matrimonio. I bambini sono il centro della famiglia e in Spagna i bambini portano il doppio cognome, quello della madre e quello del padre, perchè la moglie non cambia il proprio cognome una volta sposata. É interessante notare che una parte delle coppie dia al primo figlio il nome degli stessi genitori: se è un maschio il nome del padre, se è una femmina il nome della madre.
Il divorzio in Spagna è ottenibile attraverso una procedura giuridica piuttosto complicata. Per un certificato di divorzio ufficiale occorrono circa cinque anni.
In generale, il popolo spagnolo è molto gioioso, amichevole e aperto. E molti dicono che per assaporare e comprendere a pieno il carattere del popolo spagnolo bisogna semplicemente essere spagnoli!