Pratica di cancellazione dall'anagrafe di leva per espatrio dalla Federazione Russa per un periodo superiore a 6 mesi
Dopo la dichiarazione di mobilitazione parziale e l'approvazione delle modifiche alla Legge federale "Sull'obbligo di leva e il servizio militare" ("Legge sull'obbligo di leva") è aumentato il numero di richieste ai commissariati militari per la cancellazione dal registro di leva a causa dell'espatrio dalla Federazione Russa.
Quindi, molte persone trasferitesi altrove non hanno più la possibilità di recarsi fisicamente al commissariato militare e si chiedono: è possibile cancellarsi dall'anagrafe di leva senza presentarsi di persona al commissariato militare?
La prima cosa che viene in mente è quella di redigere una procura a nome di un parente, affinché questi si rechi al commissariato militare e presenti la richiesta di cancellazione dall'anagrafe di leva. Tuttavia, la Legge sull'obbligo di leva non prevede espressamente questa possibilità. Quindi nei commissariati militari della città e della regione di Mosca vige il divieto esplicito di presentare i documenti per la cancellazione dall'anagrafe di leva su procura.
Anche se il parente del cittadino soggetto all'obbligo di leva dovesse convincere i dipendenti del commissariato militare ad accettare i documenti per procura, riceverebbe comunque un rifiuto di cancellazione dall'anagrafe di leva.
In caso di contestazione del rifiuto di cancellazione dall'anagrafe di leva in modalità giudiziaria, i giudici indicheranno che il requisito del commissariato militare di presenza fisica dell'interessato è legittima, dato che la legislazione vigente non prevede espressamente il diritto di cancellazione dall'anagrafe di leva su procura.
Inoltre, quando sono state approvate le modifiche alla Legge sull'obbligo di leva, molti mass media hanno scritto che ora per la cancellazione dall'anagrafe di leva non serve più la presenza fisica al commissariato militare, ma che si può svolgere questa pratica tramite il sito di servizi statali Gosuslugi.
A dire il vero, sul portale "Gosuslugi" stesso è comparsa l'opzione di cancellazione dall'anagrafe di leva, tuttavia al momento non sono noti casi di effettiva cancellazione dall'anagrafe di leva tramite questo sito.
I commissariati militari rifiutano la cancellazione dall'anagrafe militare tramite il portale "Gosuslugi" per motivi pretestuosi, oppure, di nuovo, per il fatto che il cittadino soggetto a obbligo di leva non si è presentato personalmente al commissariato militare.
I giudici in questi casi si mettono dalla parte del commissariato militare, dicendo che la presenza fisica è necessaria fino a quando non sarà in vigore il Registro dell'anagrafe di leva.
Inoltre, dopo l'assunzione delle modifiche alla Legge sull'obbligo di leva, dall'articolo 10 della Legge è scomparsa l'indicazione esplicita che il cittadino soggetto all'obbligo di leva fosse tenuto a cancellarsi dall'anagrafe di leva per trasferimento all'estero per più di sei mesi. La nuova dicitura recita che il cittadino è solo tenuto a comunicare al commissariato militare l'intenzione di partire, ma non è indicato che questo cittadino viene cancellato dall'anagrafe di leva.
Pertanto, attualmente l'unico modo per cancellarsi dall'anagrafe di leva è la presenza di persona al commissariato militare con i documenti confermanti l'intenzione di lasciare il paese per più di 6 mesi. In tal caso il commissariato militare esaminerà la richiesta del cittadino ed emetterà il certificato di cancellazione dall'anagrafe di leva secondo il modello prestabilito.
Dato che al momento la mobilitazione non è in corso, consigliamo di rivolgersi anticipatamente (prima di partire per l'estero) al commissariato militare per la cancellazione dall'anagrafe di leva. In caso di mancata comunicazione del proprio trasferimento al commissariato militare, la responsabilità amministrativa prevede il pagamento di una multa da 1000 a 5000 rubli.
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