Perché non si possono tradurre 100 pagine al giorno
Spesso capita che un cliente ci invii un documento voluminoso da tradurre e si stupisce che il manager che ha preso l’ordine o il traduttore stesso proponga come tempistica di svolgimento della traduzione qualche giorno o addirittura una settimana. Perché? Ovviamente, il traduttore è pigro e non vuole accettare il lavoro...o ci sono altri motivi? Diamo un’occhiata alle risposte alle domande/dubbi più diffusi dei clienti in merito alle tempistiche di svolgimento di una traduzione.
1. Perché ci vuole così tanto? Sono solo 2 pagine.
Se vi siete rivolti a una determinata agenzia/traduttore, perché ve l’hanno consigliato, perché è un professionista, e così via, vuol dire che avrà da processare non solo i vostri ordini. Al momento starà già lavorando a un altro progetto e per svolgere la vostra traduzione di “sole due pagine” deve spostare le tempistiche di svolgimento dell’ordine preso in precedenza, cambiare (probabilmente) tematica, a danno della qualità dell’ordine precedente e del vostro. Se acconsente a farlo per il vostro ordine, vuol dire che lo farà con tutti i clienti e quindi un giorno un vostro ordine più voluminoso potrà essere rimandato, affinché il traduttore possa contemporaneamente tradurre altro. Siamo sicuri che la cosa non vi piacerebbe.
2. Non è tanto…sono soprattutto cifre!
Quando occorre tradurre estratti conto bancari di fatto il testo da tradurre non è molto e solitamente si ripete. Ma le cifre sono moltissime! La cosa non vuol dire che il lavoro sia più rapido. Spesso il cliente fornisce il documento in formato PDF. Ma la traduzione viene svolta in Word. Quindi, il traduttore dovrà trascrivere a mano TUTTE le cifre. Anche questo richiede del tempo, inoltre, con le cifre è facile sbagliarsi e il traduttore deve controllare tutto, non solo il testo tradotto. Oppure si può consegnare l’originale a un impaginatore e solo dopo a un traduttore. Ma tenete conto che così il costo dell’ordine aumenterà.
3. È un testo standard, potrei tradurlo da solo!
Contro domanda: perché non lo fai, allora? Forse, non hai tempo, così come il traduttore? Forse, non conosci sufficientemente bene la lingua di arrivo? Forse, ti serve ottenere la garanzia di qualità della traduzione, ad esempio con timbro e firma del traduttore o dell’agenzia?
4. Ordine per domattina alle sette…come non riesce? Non vuole lavorare?
Il traduttore, così come il cliente, è un essere umano. Anche lui ha il diritto al riposo, ai festivi, ai fine settimana. Ha degli orari di lavoro. Il fatto che, può darsi, lavori da casa non vuol dire che sia tenuto a lavorare sempre. Se il traduttore prende qualsiasi possibile ordine gli venga proposto, non è detto che la qualità sia sempre garantita: é meglio attendere qualche ora in più, ma avere un risultato qualitativamente soddisfacente.
5. È un tipico diploma di laurea…cosa c’è di difficile?
Certo, la struttura di un diploma di laurea è standard, ma il contenuto del documento è sempre diverso. E non è sempre così semplice. All’inizio del mese abbiamo tradotto in italiano il diploma di laurea di un teologo. L’argomento di una tesina di corso trattava del “мытарство” (mytarstvo). Un russo non avrà difficoltà a capire di cosa stiamo parlando: martirio, sofferenza, problemi difficili e poco piacevoli. Ma se stiamo parlando di religione, il significato è più ampio: “negli studi cristiani (ortodossi) è il supplizio delle anime umane cattive che dopo la morte viaggiano verso il trono di Dio per il giudizio privato”. Proprio per questo nella tradizione ortodossa si usa ricordare un defunto il terzo, il nono e quarantesimo giorno dopo la morte. Ora vi chiediamo: come tradurlo perché un lettore italiano possa capirlo? La versione della nostra traduttrice di italiano, approvata dal cliente che conosce l’italianoб è stata: “giudizio dell’anima post-mortem”. Per rendere questo termine, la nostra traduttrice madrelingua italiana ha impiegato più di un’ora per comprendere correttamente il senso religioso di questa parola e e trovare una versione italiana soddisfacente. Quindi, anche il diploma più semplice può nascondere insidie traduttive.
6. E di nuovo, è solo un diploma di laurea...
A gennaio 2017 abbiamo tradotto il diploma di laurea a modello sovietico per la professione “pasticciere di III livello, operatore di macchinari per la preparazione di impasti di III livello, panificatore di III livello, preparatore di impasti di III livello”. Per tradurre correttamente l’elenco di queste professioni, abbiamo lavorato a stretto contatto telefonico con il dipendente italiano del Consolato Generale d’Italia a Mosca, incaricato dell’approvazione delle traduzioni da noi presentate, per trovare una soluzione ideale.
E quindi cosa fare? Accettare senza ribattere le tempistiche dell’agenzia? Assolutamente no! L’importante è indicare le tempistiche desiderate di svolgimento dell’ordine, se ci sono date di consegna dei documenti prestabilite. Ad esempio, se uno studente deve iscriversi in un’università straniera lo deve comunicare. Se la data proposta non vi sta bene, si possono prendere accordi diversi. A volte gli ordini voluminosi possono essere rimandati in parte, affinché mentre il traduttore lavora alla parte successiva di ordine, il cliente possa rivedere e correggere la prima parte, etc. L’importante è avere fiducia nel professionista, con lui è sempre facile trovare un compromesso anche sulle tempistiche!