Legalizzazione dei documenti commerciali russi per la Turchia
Come è noto, la Turchia fa parte dei Paesi firmatari della Convenzione dell’Aia del 1961 relativa alla semplificazione della procedura di legalizzazione dei documenti. In tal modo, la legalizzazione dei documenti russi per la Turchia avviene nel seguente modo:
- apposizione del timbro “Apostille” presso il Ministero della giustizia della regione in cui il notaio ha autenticato il documento;
- svolgimento della traduzione da parte di un traduttore accreditato presso l’Ambasciata di Turchia a Mosca;
- certificazione della conformità della traduzione presso l’Ambasciata di Turchia a Mosca.
Dunque, la prima fase consiste nel preparare la copia notarile del documento. Ciò non riguarda i documenti già inizialmente rogati dal notaio, ossia procure, dichiarazioni, consensi, contratti autenticati dal notaio, ecc.
La seconda fase prevede che i documenti vengano fatti apostillare presso l’Amministrazione della giustizia della vostra regione.
La terza fase consiste nella traduzione in lingua turca. IMPORTANTE!!! La traduzione in lingua turca deve essere svolta da un traduttore accreditato presso l’Ambasciata di Turchia a Mosca. Le traduzione svolte da traduttori non accreditati non vengono accettate dall’Ambasciata.
Documenti aggiuntivi: se non avete intenzione di consegnare i documenti autonomamente, occorrerà una procura notarile (se siete una persona fisica) oppure una delega in forma semplice su carta intestata con la firma del dirigente e con il timbro dell’azienda (se rappresentate un’organizzazione).
Abbiamo analizzato l’opzione corretta di legalizzazione dei documenti russi per la Turchia.
Tuttavia, occorre ricordare che esiste tutta una serie di documenti, dai quali non è possibile estrarre copie notarili (di conseguenza, non è possibile apporvi l’apostille), e non è nemmeno possibile apporre l’apostille sull’originale di tali documenti. Si tratta specialmente di documenti a carattere commerciale (fatture, invoice, contratti in semplice forma scritta, atti). Cosa fare in questi casi?
Dalla nostra esperienza possiamo offrire due opzioni “valide”, che realizziamo “chiavi in mano”, in particolare interagendo autonomamente con i traduttori accreditati e l’Ambasciata di Turchia.
- Prima opzione: tradurre il documento in lingua inglese e autenticare la traduzione dal notaio. Dopodiché, far tradurre il documento in lingua turca da un traduttore accreditato, e successivamente consegnare il documento presso l’Ambasciata di Turchia per autenticarne la traduzione.
- Seconda opzione: se i vostri partner commerciali in Turchia non insistono sull’autentica notarile della traduzione, il documento può essere sùbito tradotto in lingua turca da parte di un traduttore accreditato e si può consegnarlo presso l’Ambasciata di Turchia per autenticarne la traduzione.
La nostra azienda ha accumulato un’enorme esperienza di lavoro nell’ambito della traduzione e della legalizzazione dei documenti. Siamo sempre lieti di aiutarvi nella preparazione dei documenti per qualunque Paese del mondo, inclusa la Turchia!